Terremoto in Abruzzo: Le Professioni sanitarie
attivano strategie comuni

I Presidenti delle Federazioni nazionali delle Professioni sanitarie, costituite in Ordini e Collegi, si sono riuniti d’urgenza a Roma il 7 aprile 2009, a fronte della drammatica situazione creatasi nelle zone terremotate, condividendo i seguenti orientamenti operativi:

1. rendere disponibili per sostenere e rafforzare le attività sanitarie, tutte le competenze professionali necessarie, a partire da quelle presenti sul territorio, sollecitando e supportando le iniziative dei rispettivi Ordini e Collegi.
2. attivare un sito internet di informazione e comunicazione, su cui pubblicare dati e notizie utili alla cittadinanza e ai professionisti, collegato in rete con i siti istituzionali e le centinaia di siti degli Ordini e Collegi territoriali
3. mettere a disposizione farmacie mobili al fine di garantire la distribuzione di farmaci indispensabili per la popolazione terremotata
4. proporre, compatibilmente con l’ordinamento giuridico vigente, lo stanziamento di risorse delle rispettive Federazioni a supporto delle attività di cura e assistenza nelle zone colpite.

In ogni caso, le Federazioni si impegnano a coordinare tutte le proprie iniziative, mettendole a disposizione delle autorità preposte alla Protezione Civile e alla Croce Rossa, competente per quelle specifiche sanitarie, al fine di evitare confusione e dispersione di risorse umane e materiali.

I Presidenti che hanno aderito all’iniziativa:

FNOMCeO (Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri) Amedeo Bianco

FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani) Andrea Mandelli

FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) Gaetano Penocchio

FNCO (Federazione Nazionale Collegi Ostetriche) Miriam Guana

IPASVI (Federazione Nazionale Collegi Infermieri) Annalisa Silvestro

FNCTSRM (Federazione Nazionale Tecnici Sanitari di Radiologia) Giuseppe Brancato

 MEDICI DI MEDICINA GENERALE DELLA PROVINCIA DI PISTOIA

La Protezione Civile ha segnalato che alcune famiglie colpite dal terremoto con la perdita o la inagibilità della propria abitazione, hanno trasferito temporaneamente la loro residenza presso parenti amici residenti nella nostra zona,  in questi casi i medici di medicina generale  assisteranno senza chiedere alcunchè a queste famiglie e segnalando le prestazioni effettuate alla distrettuale di Pistoia e di Pescia.